Comprai la mia piccola in seconda media, e adesso sono al quarto anno di università.
cretino!Abbiamo fatto due match 3v3 con un aereo a testa, nei quali si sono scontrate le forze aeree dell'Asse contro quelle Alleate. Due partite molto divertenti, la prima vinta dagli Alleati (Eltha + Lollo + Bucci) che sono riusciti ad abbattere tutte le forze nemiche (Io + Yane + Fabio), la seconda vinta da noi dell'Asse per obiettivo, grazie a Fabio che è riuscito a fotografare il bagno della regina Elisabetta (xD) e a fuggire.
Le regole sono intuitive e semplici: ogni giocatore dispone di un mazzetto carte, che rappresenta le manovre, per ogni aereo che controlla. Su ogni carta è disegnata la traiettoria che prenderà l'aereo (tipo dritto, virata, stallo, split-s ecc.ecc.). Ad ogni turno i giocatori prendono tre carte e le dispongono coperte nell'ordine che preferiscono, poi tutti i giocatori girano la prima carta e muovono tutti gli aerei. A quel punto si misura chi è in gittata per vedere se si colpiscono gli avversari con le mitragliatrici e si assegnano i danni. Questo va avanti per le rimanenti due manovre. Alla fine ricomincia un nuovo turno, si scelgono altre tre mosse e si va avanti così finchè non si abbattono gli aerei avversari o si completano gli obiettivi. Oltre a questo si aggiungono vari debuff che derivano del prendere danni, tipo pilota ferito, fuoco, fumo e altre amenità di vario genere.
Il gioco risulta piacevole e immediato: il fatto di avere le carte per le manovre lo rende scorrevole. Anche i modellini degli aerei sono molto carini e dettagliati, cosa che rende Wing of War bello anche alla vista! La peculiarità del gioco è che gli aereoplanini hanno tutti mosse diverse e diverse quantità di danni da poter sopportare! E' possibile comprarli separatamente dalla scatola base, di cui esistono diverse versioni: la 
prima è Famous Aces, a seguire Watch Your Back! che aggiunge nuovi caccia e biposti e nuove missioni, e poi Burning Drachens con nuove regole come palloni frenati, razzi aria-aria, proiettili incediari et similia. Vi è anche una scatola Deluxe che contiene quattro aerei per poter giocare subito con le miniature. Come 
Dicevo, gli aeroplanini (si dividono in Caccia e Biposto) possono essere acquistati separatamente, e vi è una grande scelta. Infatti è possibile decidere tra 3 serie differenti, ognuna delle quali formata da 12 modelli differenti, raggruppati a tre a tre per tipo di aereoplano, dove ciò che cambia è solo la colorazione esteriore (in totale ci sono 4 mazzi manovra differenti per serie, quindi 4 tipologie di aerei).GIUDIZIO ESIBIZIONE
LIVE
MUSIC VILLAGE
SIMERI 2009
| NOME GRUPPO: PAUL’S POTHER |
| GIUDIZIO DI: ALESSANDRO CESQUI FEDERICO MONTESANTO MARCO VERTERAMO |
| Le capacità tecniche generali sono buone. Buon amalgama. Il progetto artistico e la qualità dei pezzi sono buoni, ottimo groove. I pezzi sono fatti bene ma ci si aspetta qualcosa di più. Sempre a proposito dei testi, meglio in inglese che in italiano ma attenti nel live all’intelligibilità del testo. La presenza scenica è molto buona, anche se per un live così dinamico come il vostro “si può e si deve dare di più”! Cercate di curare anche il look, capiamo che alle 5 di pomeriggio non sia facile, ma vi darebbe sicuramente qualche “punto in più”. Buona la voce, ha una bella timbrica ed ha una buona personalità e presenza scenica, meglio sul pezzo in inglese. Le due chitarre sono buone, non esagerano, precise ed al servizio del pezzo. Buono il basso, pulito, occorre però più precisione, ogni tanto “ti perdi”. Molto buona anche la batteria, bel tiro, ma fai attenzione: così come il basso ogni tanto “ti perdi” un po’. Si nota che suonate insieme da tanto, è il momento di aggiungere qualcosa in personalità, di rischiare qualcosa di più. Nell’incontro con il tutor avete mostrato il dubbio tra l’utilizzo dell’inglese e dell’italiano: rendete di più in inglese, questo è certo, ma fate attenzione alla grammatica. |
