Ma cosa c'entra questo con il titolo del post? c'entra eccome.
Circa venti minuti prima che la sala prove finisse Leo, Martino e Nicco sono usciti e sono rimasti fuori a parlare con il mitico Francesco, il gestore della Decibel House, dove suoniamo. Mai lasciare due chitarre in balia del nulla... io mi sono messo a suonare il giro di Stand By Me -almeno credo sia quello, l'ho trovato a orecchio!- con un arpeggio in finger-picking. Ovviamente Paolo mi è venuto dietro, ed è partita l'improvvisazione!
Io credo sia l'essenza della musica: qualche nota sopra una scala, una pentatonica piazzata lì, un bending fatto come dio comanda, il plettro che si muove, un giro di accordi, l'armonia tra due strumenti...
Morale della favola: quasi mezz'ora di suono senza interruzioni. La cosa più bella dell'improvvisazione è che non devi stare a pensare a cose del tipo 'Ora sono 4 giri e poi stop', 'Adesso c'è lo stacco', perchè tutto questo viene senza pensarci, quando lo 'senti' lo fai, come se fossi in uno stato di trance.
Senza regole.
2 commenti:
Sempre invidiato chi sa suonare e riesce a far scaturire musica in modo naturale... davvero un bel post Lore! Dove vi esibite e quando?
Purtroppo l'ultima data estiva era ieri! abbiamo suonato a Larciano (vicino Pistoia) al festival Birrando. Il palco era splendido e il suono usciva alla grande!
Non ci ho pensato ad avvertirti -mi è passato di mente, in questo periodo sono un po' assente, sorry- ma ti sei perso poco perchè alla fine ci hanno fatto suonare soltato cinque pezzi :(
in più ti sei evitato una trasferta non indifferente visto che per arrivare lì ci abbiamo messo circa un'ora e mezzo d'auto!
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